Bronx - film completo (ITA) 1993
Bronx, anni Cinquanta. Lorenzo Aniello (De Niro) è un conducente d'autobus, è soddisfatto e si fa i fatti suoi. Ha un bambino di nove anni, Calogero, che passa le giornate seduto sulla scaletta del palazzo a guardare Sonny (Palmintieri), il boss del quartiere. Un giorno il bimbo vede Sonny uccidere un uomo. La polizia lo interroga ma lui comincia a frequentare Calogero, lo coinvolge nel suo locale, gli fa guadagnare qualche dollaro, gli vuol bene. Naturalmente il padre è furibondo. Non vuole che il figlio frequenti quel genere di persone. Dieci anni dopo la situazione non è cambiata. Calogero si innamora di una ragazza di colore e deve vedersela con gli amici, tutti italiani, teppisti che odiano i neri. Sonny lo consiglia e lo guida per il meglio. E gli salva anche la vita quando Calogero sta per essere trascinato in una bravata dai suoi amici. Alla fine Sonny viene ucciso e Calogero lo piange davanti alla bara. All'ultimo momento arriva anche Lorenzo. È indubbio che la parentela cinematografica italiana (vicina e lontana) di De Niro pesi molto nella sua cultura. Il Padrino, Coppola, La Motta, Capone, Leone, Bertolucci, I bravi ragazzi, gli hanno lasciato un segno importante. E per la sua prima avventura registica il più grande attore del cinema contemporaneo ha voluto andare sul sicuro, raffigurare qualcosa che conosce bene, con un linguaggio che aveva già usato come attore. La sua regia non è entusiasmante, è corretta e un po' dilatata. Rispetto agli esordi dei suoi grandi colleghi (Eastwood, Redford, Beatty, Nicholson, Costner, Gibson) la sua partenza va definita in sordina. Apprezzabile l'intenzione di De Niro di rimanere sotto tono, lasciando lo spazio maggiore a Chazz Palmintieri, autore della sceneggiatura. Certo, quando c'è in scena Robert è come se si accendesse la luce